Non tutti i mali vengono per nuocere

Rabbia
19 Giugno 2023
Sono solo parole
14 Dicembre 2023
Rabbia
19 Giugno 2023
Sono solo parole
14 Dicembre 2023

Non tutti i mali vengono per nuocere afferma uno dei più comuni proverbi italiani e credo fermamente nella veridicità di queste semplici parole nella misura in cui, come riportato nel mio libro Ritrovarsi a cuore aperto, edito da Anima Edizioni, “ogni esperienza può rappresentare una nuova possibilità, una nuova opportunità. Dipende solo da noi coglierne il senso e l’insegnamento. Si chiama libertà di scelta e per quanto fatichiamo a crederci è l’unica cosa di cui disponiamo sempre”.

Ecco allora che quel male può rappresentare uno strumento di insegnamento, di evoluzione, di crescita, visto che spesso siamo più inclini ad imparare quando veniamo scomodati, quando siamo messi alle strette, quando non possiamo più aggrapparci alle nostre illusorie sicurezze e allora è proprio qui, dal momento di difficoltà, che riusciamo ad addentrarci in luoghi oscuri, da cui spesso prendiamo le distanze, dimenticandoci che luce e buio sono due facce della stessa medaglia e solo accettando il buio possiamo cogliere la luce.

Nel testo “Anatomia della Guarigione” di Erica Poli, edito sempre da Anima Edizioni, che vi invito a leggere per l’ampiezza di visione e per gli utili spunti che potreste trovarvi, la malattia stessa viene concepita come mezzo di guarigione dell’anima, come colei che ci costringe a rivedere i nostri schemi, le nostre leggi interiori, i nostri atteggiamenti auto sabotanti, capaci di generare un danno al nostro corpo, alle cellule e ai tessuti di cui è composto. A tal proposito e a conferma del profondo legame tra corpo e psiche, tra biografia e biologia e di quanto la biografia determini la biologia, ma soprattutto di quanto un evento destabilizzante possa spingere a trasformare, a modificare aspetti della propria vita che ognuno di noi sa già essere in contrasto con la propria anima, con il proprio Sé più profondo e che per varie ragioni ha lasciato invariati, non posso non pensare alla profondità e concretezza dei contenuti di questo libro, confermati e testimoniati durante un incontro con la mia cliente Kicie, che ringrazio di cuore per avermi dato il permesso di condividere le sue parole, che riporto a seguire, scaturite, guarda caso, da uno dei momenti più difficili e bui che è stata chiamata ad affrontare dalla nostra più grande maestra quotidiana, la Vita.

Ottobre 2023

“Faccio un po’ fatica a scrivere, ma ho proprio bisogno di farlo.

Quando viviamo, ci sono dei momenti che cambiano per sempre la nostra vita, questo è sicuramente uno di quelli.  Lo so, potrebbe anche essere tutto solo una grande bolla di sapone e non nego che in fondo al mio cuore non vi sia la speranza che tutto svanisca così come è apparso.

Eppure non voglio assolutamente che questa situazione sia solo una bolla di sapone, che scoppi senza cambiarmi, senza lasciare traccia. Sento che è uno spartiacque, un’occasione, che tutta questa energia che c’è possa trasformare ogni parte di me che non amo, ogni problema, ogni atteggiamento sbagliato.

Arrivare a un passo più vicino alla sofferenza ed essere costretta a vivere nell’incertezza di un disagio senza nome è una prova dura e a volte mi abbatto, però è sicuramente terapeutico per me, che sono così legata al concetto di controllo, che oggi mi sembra così folle.

Così folle mi sembra non rischiare e non osare. Così folle mi sembra aver paura e restare solo ad aspettare che la vita scorra.

Pensavo che non osando non avrei corso troppi rischi, che autocensura, privazioni e tanta analisi di ogni cosa, mi avrebbe tenuta al sicuro. Mi ritrovo invece in una situazione di dolore e di incognita, avendo però perso tanto tempo e con lui la possibilità di crescita. Certo per me non è facile capire, spero nella guida di chi mi sta supportando e nella preghiera, spero di riuscire a mettermi in contatto con i miei occhi, per chiedere loro quale importante messaggio custodisce il loro disturbo. E ugualmente vorrei ascoltare il mio encefalo e il mio sistema immunitario.

Voglio ascoltarmi, voglio lasciarmi spazio, voglio amarmi. Voglio riuscire ad essere dolce e accogliente come una mamma e infondermi coraggio e fiducia come un buon papà.

Tutta questa energia che si è riversata nella mia vita, vorrei usarla per cambiare questa vita che non mi piaceva o più che altro il mio modo di vivere la vita.

Voglio spiccare il volo e vivere leggera, imparando a sentirmi bene anche nei momenti di difficoltà.

Spero di non perdermi nelle difficoltà, nel quotidiano, nella banalità. Spero di riuscire a restare concentrata sull’obiettivo.

Voglio cambiare senza se e senza ma. Voglio trasformarmi e come la fenice rinascere.

Kicie